Tibetan Terrier: razza


Storia del tibetan terrier
Storia del tibetan terrier
Secondo la teoria più comune, il Terrier del Tibet sarebbe la più antica delle piccole razze originarie di questa parte dell’Asia. Ciò fa di lui uno dei cani più vecchi del mondo: il Terrier del Tibet ha infatti più di 2'000 anni!!!

Cane sacro, cane portafortuna, il Terrier del Tibet era oggetto di mille attenzioni da parte dei suoi maestri, sia in ragione della sua storia sia a causa della sua grande intelligenza e della sua viva partecipazione nella società umana. Veniva allevato nei monasteri ed era altamente considerato. Aveva il ruolo di sentinella e pertanto avvertiva i monaci qualora qualcuno si avvicinasse al monastero.

Oggi si pensa che la docilità e l’assenza di aggressività siano dovuti al fatto che questi cani siano vissuti in un ambiente raccolto e spirituale quale quello dei monasteri.

I Tibetani li soprannominavano “Piccole Persone”, probabilmente a causa della loro adattabilità alla vita umana, inoltre li consideravano portatori di felicità e di fortuna.

Per una forma rispetto, il Terrier del Tibet non veniva mai venduto, ma offerto a visitatori o amici, in pegno di felicità e di prosperità.

È in questo modo che, nel 1920, la dottoressa Agnès Greig introdusse in Europa i primi soggetti di questa razza, che una principessa tibetana le aveva offerto in segno di ringraziamento per le cure mediche ricevute.